ILLUSTRI CONOSCIUTI
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ANNO
2016 -
DURATA
6 x 52′ -
FORMATO
HD -
NARRATORE
Piero Badaloni -
REGIA
Luca Criscenti -
FOTOGRAFIA
Paolo Palermo -
MONTAGGIO
Emanuele Redondi -
PRODUZIONE
Land Comunicazioni -
MESSA IN ONDA
TV 2000
La vita, l’opera, il percorso umano e artistico di alcuni fra i più illustri personaggi che hanno fatto la storia d’Italia. Costantino, Giuseppe Verdi, Federico da Montefeltro, Sant’Ambrogio, Bernini. Ma anche la storia di un edificio, la Basilica di San Pietro, costruito da papi e artisti nel corso di un paio di secolo. Attraverso le immagini dell’arte un viaggio inedito nella storia della cultura e negli avvenimenti politici e sociali del nostro paese.
FEDERICO DA MONTEFELTRO
Un guerriero, un capitano di ventura, ma anche un mecenate amante delle arti. Federico da Montefeltro è un uomo chiave nella storia politica dell’Italia del Quattrocento. A capo di un piccolo Stato, ha spesso giocato un ruolo decisivo negli equilibri della penisola. Tra guerre, congiure, tradimenti, prende forma con lui, intorno al grande Palazzo Ducale, una città-stato, Urbino, la “città ideale”, polo d’attrazione di architetti e artisti, da Luciano Laurana a Francesco di Giorgio Martini, da Giusto di Gand a Piero della Francesca. Con interventi dello storico Marcello Simonetta e di Maria Rosaria Valazzi, storica dell’arte, già Soprintendente di Urbino.
AMBROGIO
Nel IV secolo, in un clima di dissoluzione dell’impero, Ambrogio, alto funzionario romano, giunge dalla Germania, dove è nato, a Milano, che è allora una delle capitali dell’impero. In modo del tutto imprevisto, ne diviene vescovo. Con lui cambiano gli equilibri di potere, si aprono conflitti all’interno della Chiesa milanese, fino ad allora dominata dagli Ariani, e tra Chiesa e Impero. Ambrogio, uomo di mediazione ma anche intransigente difensore della dottrina cattolica, ne uscirà vincitore. A Milano diventerà un fondatore di basiliche. E i suoi studi ne faranno un Dottore della Chiesa, uno dei grandi pensatori del mondo cristiano. Con interventi di Marco Garzonio, giornalista, e di Mons. Cesare Pasini, direttore della Biblioteca Apostolica Vaticana.
GIAN LORENZO BERNINI
Un artista completo, scultore, architetto, pittore, Bernini è uno dei grandi uomini del Seicento europeo. Nato a Napoli nel 1598, ma fiorentino nelle origini e nella formazione culturale, diventa romano e trasforma profondamente la città dei papi. Ma soprattutto cambia il modo di pensare all’arte, immaginando le sue creazioni, da vero regista di teatro, in un rapporto fittissimo con il contesto. Guardiamo i suoi capolavori scultorei e architettonici, con un occhio alla committenza: i cardinali più colti, i grandi papi dell’epoca, ma anche i sovrani di tutta Europa, a cominciare dall’uomo più potente del mondo, Luigi XIV di Francia, il re Sole. Con interventi dell’architetto Paolo Portoghesi e dello storico dell’arte Tomaso Montanari.
GIUSEPPE VERDI
La vicenda umana e artistica del più grande compositore italiano di tutti i tempi. Dalle origini contadine, a Busseto, nel Ducato di Parma, ai trionfi alla Scala di Milano, dalla splendida villa di Sant’Agata alle messe in scena nei più grandi teatri del mondo. Una lunga marcia in compagnia delle arie più famose: il successo giovanile del Nabucco, gli “anni di galera”, la “Trilogia popolare” di Rigoletto, Trovatore, Traviata, l’epopea di Aida, fino alle ultime opere, l’Otello e il Falstaff. Una storia che attraversa gli anni del Risorgimento e tutto l’Ottocento italiano. Con interventi di Sandro Cappelletto, storico della musica e direttore dell’Istituto Nazionale di Studi Verdiani, e del direttore d’orchestra Michele Mariotti.
COSTANTINO
L’uomo che riesce a ricostituire, sebbene per pochi anni, l’unità dell’Impero romano, Costantino il Grande, nasce in una piccola città dell’Illiria, segue il padre in Britannia e sconfigge Massenzio nella celebre battaglia di Ponte Milvio, conquistando il potere. Con l’atto di tolleranza, nel 313, permette ai cristiani di professare liberamente la propria fede e diventa, nell’immaginario medievale e nell’arte moderna, quasi un santo, il paladino della religione cattolica. Ne raccontiamo la storia, guardando questa doppia iconografia: quella “classica” dei marmi romani e dell’Arco di Costantino, e quella cristiana, nei capolavori di Piero della Francesca, di Raffaello, di Bernini. Con interventi dello storico Ignazio Tantillo e l’archeologa Valeria Di Cola.
LA FABBRICA DI SAN PIETRO
Anno del Signore 1612. La basilica di San Pietro è appena completata, la cupola era già lì da una ventina d’anni, ma sotto le sue volte e dietro la facciata c’è qualcosa di molto antico che sta per scomparire definitivamente. E’ l’atto finale di una lunga storia iniziata circa un secolo prima. Un viaggio lungo, che dura un secolo e mezzo, in compagnia dei più grandi artisti del tempo, per raccontare l’affascinante storia della nuova San Pietro e della scomparsa dell’antica basilica costantiniana. Con interventi di Tomaso Montanari, storico dell’arte e di Pietro Zander, responsabile della Fabbrica di San Pietro.